Legno ebano

Che cos'è il legno di ebano

Come si distingue il legno di ebano

Il legno di ebano, qualunque sia la sua varietà, si distingue per la sua densità, in quanto ha un peso specifico il cui valore nella maggior parte dei casi di ebano supera la tonnellata al metro cubo. Ciò è dovuto sia all'orientamento diritto delle fibre che alla tessitura fine. Proprio per il fatto di essere così pesante è uno dei pochi legni a non galleggiare. Il colore nero che lo caratterizza è dovuto alla deposizione di tannini: infatti gli alberi molto vecchi hanno il durame scuro a causa della precipitazione degli elementi provocata da un fungo parassita. Al tempo stesso l'azione fungina fa virare al nero o marrone scuro il colore del legno di ebano. Per questo esistono tipi di legno rossi, verdi oppure screziati di grigio o di marrone chiaro. Il pregio dell'essenza è dovuta anche al fatto che è difficile da reperire per il massiccio sfruttamento che se ne è fatto in passato. Inoltre gli alberi crescono lentamente, così come i funghi parassiti.

Legno ebano: Usi e curiosità legno ebano

Il legno di ebano è molto raro e alcune specie rischiano l'estinzione: infatti l'essenza è sempre stata molto apprezzata, tanto da aver dato il nome a una vera e propria arte specifica, appunto l'ebanisteria. Venduto il più delle volte a peso, è un materiale molto costoso: di conseguenza spesso si decide di sostituirlo con altri legni simili per aspetto e più economici, che sono stati dipinti di nero. Le essenze più usate e che consentono i migliori risultati sono il carpino bianco e il pero. Il legno di ebano viene usato per realizzare mobili di grande pregio e di lusso, oltre a stipetti, oggetti decorativi, manici di coltello e impiallacciature. È molto apprezzato per creare strumenti musicali, in particolare i liuti e tutti gli strumenti lignei (flauti, oboi e clarinetti), le tastiere delle chitarre e i tasti del pianoforte.