Un altro restauro infissi molto consueto è il rinnovamento della pittura dello stesso. A seconda che si tratti di infisso di legno o di alluminio si sceglierà la tecnica più adatta. Per gli infissi di legno ad esempio, è molto importante che il materiale resti integro nel tempo, ai fini di garantire al meglio un isolamento termico dall’esterno. Sarà quindi periodicamente necessario, un restauro mirato a scrostare le parti che si sono ormai distaccate. Per farlo è sufficiente un'energica carteggiata, seguita da una passata di vernice ad acqua per fissarne l’integrità. Per quanto riguarda il restauro infissi in ferro o in alluminio, è invece molto importante controllare saltuariamente che non ci siano parti corrose dalla ruggine, in questo senso è d'aiuto utilizzare prodotti specifici che ne impediscano la formazione.
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Risulta molto utile ingrassare periodicamente le serrature e i cardini delle finestre per agevolarne il meccanismo di bloccaggio e scorrimento. Per il restauro infissi, utilizzare oli e grassi in modo da scongiurare inceppi ed incastri alle parti meccaniche. Questa pratica se fatta con consuetudine, è in grado di prolungare anche di decenni la vita di un ingranaggio. Bisogna infatti considerare anche il clima in cui si vive: l'umidità e le temperature rigide possono essere un vero nemico per i dispositivi meccanici, ma intervenendo con i prodotti giusti, l'usura e i malfunzionamenti possono essere sicuramente tenuti a bada. Per il restauro infissi, in mancanza d'altro, si può utilizzare pure l'olio da cucina, anche se risultano invece molto utili i lubrificanti spray, che oltre a non sporcare, raggiungono anche le parti più nascoste di un ingranaggio.
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