Vernice fosforescente

Evviva le vernici fosforescenti!

La stanza dei più piccoli dipinta con vernice fosforescente fa la loro felicità. Questo perché subito dopo palloncini e bolle di sapone sono le cose che si illuminano nel buio a dare ai bambini una gioia infinita. Le pareti luminescenti sono anche la cosa più misteriosa, ma attenzione: a volte l'effetto è deludente. Tutte le vernici fosforescenti disponibili nei negozi di hobbistica e fai da te usano pigmenti fosforescenti basati sul solfuro di zinco sciolto in una vernice acrilica il cui risultato è un bagliore giallo verde debole e irregolare. Le vernici fosforescenti inoltre temono l'umidità, che influisce sulla durata dell'effetto luminoso. Questo dipende però anche da altri fattori. Ci sono due possibilità per evitare la delusione di una vernice fosforescente il cui effetto dura lo spazio di una notte: adoperare qualche piccolo artificio o tinteggiare con vernici fosforescenti a base di stronzio, che però sono tutt'altro che economiche.

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Vernice fosforescente: Chi fa da sé fa per tre

Pigmenti fosforescenti La soluzione migliore è preparare da sè la vernice fosforescente. Acquistate polvere fosforescente "rivestita" nei negozi d'arte oppure online e scegliete una vernice di colore chiaro. Le polveri vengono vendute in una vasta gamma di colori e diverse dimensioni delle particelle. Quelle più grandi sono più luminose, ma il composto miscelato darà una vernice più ruvida che può creare un effetto maculato, le particelle più piccole danno una vernice più liscia ma meno luminosa. Per la base acquistate una vernice chiara, possibilmente all'acqua e mescolatevi la polvere fosforescente. Se invece la vernice è a base oleosa potete acquistare pigmenti incolori o polvere glow standard. Mescolate con cura, preparando solo la quantità di prodotto che utilizzerete entro un'ora. Per una resa perfetta e per una maggiore durata stendete una mano di bianco sotto la vernice fosforescente e una di vernice trasparente sopra.