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Il legno è il primo materiale nella storia a essere utilizzato per produrre porte e finestre, sin dall'antichità si utilizzava questo materiale per proteggersi dalle intemperie, assicurarsi la propria intimità e difendersi da intrusi e animali. La rivoluzione industriale comportò la produzione in massa di serramenti in ferro, data la costante richiesta di manutenzione e la poca sicurezza offerta dai serramenti in legno. Sicuramente i serramenti in acciaio erano meno soggetti all'usura dovuta sia dagli agenti esterni che ai parassiti, ma dovevano essere trattati periodicamente. La produzione serramenti offre anche prodotti in alluminio, molto apprezzati per il fatto che hanno bisogno di pochissima manutenzione e sono molto durevoli nel tempo. L'alluminio viene utilizzato anche nei capannoni e negli uffici sempre per la loro grande facilità di lavorazione e l'alta resa.
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Nel nord Europa si è sviluppato da diversi decenni un materiale plastico utilizzato dalla produzione serramenti e si sta sviluppando sempre di più anche in Italia, il PVC. Il PVC è un materiale termoplastico che può essere utilizzato per produrre oggetti flessibili o rigidi. Viene utilizzato nella produzione serramenti grazie alla sua forte resistenza agli agenti atmosferici e all'attacco di agenti patogeni oltre che ad essere difficilmente infiammabile. Scegliendo infissi in PVC si possono ottenere notevoli vantaggi, anche economici, in quanto riducono notevolmente l'inquinamento facendo risparmiare nel consumo di riscaldamento e climatizzazione ed infine si tratta un materiale facilmente riciclabile. La produzione serramenti ha combinato la fabbricazione delle finestre in PVC alla sicurezza dei sistemi blindati.
La produzione serramenti si è specializzata per garantire un maggiore grado di sicurezza. I maniglioni antipanico e le porte tagliafuoco garantiscono la sicurezza in caso di terremoti e incendi. Esistono serramenti che invece garantiscono resistenza dalla possibile intrusione dei ladri quali porte blindate, vetri stratificati e antiproiettile, inferiate e serrature di sicurezza. Le serrature di sicurezza hanno diversi scopi: quelle a duplicazione protetta servono perché nessuno, eccetto voi con un tessera apposita, potrà richiederne la duplicazione, invece le serrature anti-bumping si bloccano impedendo lo scasso da parte del ladro, che tenta l'apertura inserendo nella serratura una chiave appositamente limata e la colpisce con un oggetto duro. Le serrature di sicurezza più tecnologiche sono quelle biometriche che consentono l'apertura della porta dalla lettura delle impronte digitali o della retina oppure inserendo un pin.
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