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Una cucina classica è composta da complementi rigorosamente in legno massiccio, maniglie in acciaio, tavolo e sedie in legno con finiture degli stessi materiali. Il blocco di cottura solitamente è in acciaio Inox e prevede elettrodomestici integrati. I mobili sono eleganti, caldi, dal sapore antico. I prezzi di una cucina classica partono da un minimo di 2mila euro: con questa spesa si ottengono mobili, un forno, un lavabo, un frigo a incasso e una cappa. La fascia di qualità intermedia prevede una spesa di 4mila euro: il legno non è più truciolato ma massiccio, la rubinetteria è in acciaio inossidabile e la cappa è aspirante. Ma ci sono anche modelli deluxe, personalizzabili in base al gusto del cliente: per le cucine componibili, dove ogni singolo pezzo è scelto dai compratori su un catalogo di complementi di design, si arriva a spendere anche 20mila euro. Esclusi dall'offerta tavolo e sedie: per sedute di discreta qualità il prezzo base è di 40 euro in legno, 20 in plastica mentre per i tavoli, a seconda della dimensione e del tipo di materiale scelto, si parte dai 300 euro.
Le cucine moderne possono essere realizzate con ante in vetro, laminato, legno, maniglie a scomparsa in alluminio, rivestimenti in laccato lucido spazzolato, elettrodomestici di ultima generazione, tavoli e sedie in materiali innovativi. I prezzi base partono dai 1000 euro, elettrodomestici esclusi, e garantiscono un piano cottura di qualità medio-bassa, un lavello e una cappa con la possibilità di poter realizzare su misura il top. Si sale di prezzo fino a raggiungere i 5000 euro in base ai materiali scelti: le opzioni sono tra acciaio, laccato, laminato, lavagna, legno, vetro retinato e vetro temperato. E' possibile personalizzare la cucina moderna con accessori inserendo un'isola: da 50 fino 500 euro per ottenere un secondo piano di lavoro al centro della stanza. Il vantaggio di una cucina moderna è che, con una spesa tutto sommato contenuta, si può giocare con una gamma di colori più ampia rispetto ai modelli tradizionali, confinati al bianco o al marrone del legno.
La cucina country - conosciuta anche come cucina new classic - segue la moda 'Old England' della vecchia Inghilterra: è una tendenza austera, di rigore, che prevede linee pulite e geometriche, mobili ampi e massicci in materiali tradizionali dallo stile british. Le cucine country sono le più costose perché realizzate con legni pregiati come il ciliegio e il massello: per ogni metro quadrato di questo tipo di legno si spendono tra i 1000 e i 1500 euro. L'arredo va completato con pavimenti e piastrelle a tono, in cotto fiorentino, altro materiale dai prezzi davvero molto alti: si parte dai 50 euro per metro quadrato. A fare impennare il conto totale è la cappa che deve essere rigorosamente in muratura: dai 300 euro in su per averne una in stile rustico. Per un modello base di cucina country si spendono almeno 6mila euro, elettrodomestici esclusi: il costo maggiore è quello delle ante, in legno massiccio, e della manodopera. Impossibile, infatti, montare da soli una cucina rustica, è necessario l'intervento di una ditta specializzata che richiederà circa 800 euro per l'assemblaggio dei componenti.
In una cucina shabby-chic è predominante l'uso del bianco provenzale su pareti, pavimenti, ante, tavoli e sedie.
Il mobilio è in legno trattato, preferibilmente con effetto anticato, con crepe create ad arte dal falegname per riprodurre il fascino antico delle venature del legno.Gli elettrodomestici sono il punto dolente dello stile shabby-chic: è necessario acquistare i modelli di ultima generazione ma far sostituire valvole, manopole e finiture con quelle antiche dell'epoca coloniale. Questi tipo di rivestimenti può arrivare a costare anche 100 euro ciascuno.Il pavimento di una cucina shabby-chic è in gres porcellanato, con effetto legno sbiancato: il costo di base è di 20 euro al metro quadrato.Gli arredi sono in vimini o in paglia: ogni accessorio di questo genere parte dai 40 euro. Per decorare si utilizzano gabbie da uccelli, porta pane, lanterne e porta vasi in ferro battuto che vanno dai pochi euro se trovati nei mercatini fino ai 1000 euro se acquistati nei negozi di antiquariato.I prezzi delle cucine in stile americano sono molto alti: gli ambienti sono enormi e vanno riempiti con tanti accessori e mobili.
Si parte dagli elettrodomestici che raddoppiano le dimensioni rispetto a quelli europei: per un frigorifero con doppia porta si spendono dai 1000 euro ai 2000 euro; almeno 3500 euro per un doppio forno mentre per la lavastoviglie a doppio ingresso si parte dai 500 euro.Al piano cottura standard va aggiunto un secondo o anche un terzo top: in base alle dimensioni e al legno utilizzato, si può arrivare a spendere 300 euro.Per l'isola i calcoli sono semplici: da 50 fino 500 euro per ottenere un piano di lavoro medio al centro della stanza.L'elemento più costoso è il tavolo: lungo almeno due metri, capace di ospitare fino a 12 persone, in legno massiccio con sedie dello stesso materiale, costa 3 mila euro ma può arrivare fino ai 10 mila.
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