Controsoffitto

Il controsoffitto è un'opera edile piana, consistente in un secondo soffitto posizionato più in basso rispetto al soffitto originario.

Il controsoffitto può essere fisso o smontabile:

− il controsoffitto fisso, che può coprire anche solo parzialmente il soffitto originario, è costituito da cartongesso. Il cartongesso è un gesso racchiuso tra un'armatura formata da due fogli di cartone. Al gesso racchiuso tra i cartoni è possibile aggiungere additivi atti a conferire al pannello caratteristiche tecniche particolari, come l'isolamento acustico e la resistenza al fuoco. È semplice da montare, leggero e facilmente modellabile. Grazie alle lastre è possibile realizzare soluzioni particolari: sottili ed elastiche, le lastre sono in grado di piegarsi con facilità, contribuendo alla realizzazione di effetti artistici.

− il controsoffitto smontabile è composto da pannelli facilmente smontabili. In genere si scelgono pannelli di un materiale molto leggero, ... continua


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prosegui ... , come l'alluminio, l'acciaio zincato, le fibre minerali, il sughero, la lana di roccia, la lana di vetro o il gesso armato. La scomponibilità è importante allorché la presenza di impianti nel controsoffitto renda necessaria una periodica manutenzione.

La decisione di costruire un controsoffitto può nascere da diverse esigenze:

− estetiche: per ridurre l'altezza di una stanza o per creare effetti scenografici grazie ad un appropriato uso delle luci. È utile anche per nascondere un soffitto danneggiato o delle travi anti-estetiche.

− per termoisolare o fonoisolare l'ambiente attraverso un opportuno rivestimento. Proprio per le sue proprietà fonoisolanti, il controsoffitto è spesso presente nei teatri, nei cinema e nelle sale meeting.

− per applicare un rivestimento con materiale resistente al fuoco.

− per creare uno spazio in cui inserire uno o più impianti: grazie al controsoffitto è possibile nascondere tubi e fili appartenenti a diversi impianti, come quello di illuminazione, quello di climatizzazione o l'antincendio. Per questa ragione è spesso utilizzato negli uffici.

Quando si parla di controsoffitto, per estensione, ci si riferisce anche al vano che si crea tra il soffitto e il controsoffitto. Oltre ai vari impianti, è possibile sistemarvi fonti luminose in grado di far penetrare la luce nella stanza senza essere direttamente visibili.

Il controsoffitto smontabile è realizzato montando dapprima una struttura in metallo molto leggera, detta "reticolo", fissata al soffitto attraverso l'utilizzo di tiranti.

Si procederà poi a fissare i pannelli tramite incastro, viti o appositi collanti.

Il controsoffitto come soluzione edile non è una scoperta recente. Fino alla metà del secolo scorso era molto utilizzato per nascondere solai e travi.

Le caratteristiche del controsoffitto dipendono dal materiale usato. Vediamo i vantaggi di alcuni materiali:

− controsoffitti in cartongesso: il gesso è resistente all'umidità e al fuoco e adattabile a diverse soluzioni estetiche grazie alla modellabilità delle lastre.

− controsoffitti in fibra minerale: la fibra minerale offre buone prestazioni fonoisolanti. Si adatta all'architettura di qualsiasi ambiente e ha ottime caratteristiche estetiche, igieniche, meccaniche, di resistenza all'umidità e al fuoco. Queste caratteristiche, oltre all'economicità del materiale, hanno reso possibile la diffusione dei controsoffitti in fibra minerale negli ospedali, nei laboratori, nelle scuole, nelle palestre, nelle cucine e nelle mense.

− controsoffitti metallici: favoriscono l'assorbenza acustica grazie all'applicazione di uno strato fonoassorbente. Possono essere microforati: i microfori servono ad attenuare la propagazione delle onde sonore.

− controsoffitti in lana di roccia: la lana di roccia è un ottimo isolante termico e la sua struttura favorisce l'assorbimento acustico. Hanno ottime caratteristiche anti-incendio. Un rivestimento di vetro colorato migliora la resa estetica.

− controsoffitti di legno: adatti a creare ambienti caldi ed originali. I pannelli in legno perforati sono dotati di uno strato fonoassorbente che migliora le prestazioni del legno.

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