Creare candele in casa è un procedimento che richiede tempo e pazienza per ottenere dei buoni risultati. La cera va sciolta lentamente a bagnomaria, sono utili un paio di tegami usati che andranno destinati unicamente a questo scopo. Riempita la pentola più grande di acqua, nella pentola più piccola vanno scaldate a bagnomaria le scaglie di paraffina e la stearina (nove parti di paraffina e una di stearina) o la cera d'api fino a quando non saranno completamente sciolte a 150°. Gli stampi vanno unti con l'apposito lubrificante spray o con olio da cucina. La lunghezza degli stoppini si calcola aggiungendo all'altezza dello stampo 5 cm per la parte superiore della candela e 2 cm per quella inferiore. Si possono creare gli stoppini anche con il filo di cotone, calcolando 3 volte la lunghezza necessaria: si intreccia il filo e lo si immerge nella cera due o tre volte, lasciandolo raffreddare tra una immersione e l'altra. Negli stampi riutilizzabili si inseriscono gli stoppini dal buco nella parte inferiore, lasciandoli sporgere per 2 cm e bloccandoli con il sigillante per stoppini, tenendoli ben tesi e in posizione con un bastoncino appoggiato alla parte superiore dello stampo.
Se desideriamo creare candele colorate si può aggiungere il colore, ottenuto sciogliendo nella cera liquida i dischetti di cera colorata acquistati presso i centri di bricolage o, come soluzione più economica, alcuni pezzetti di pastelli a cera. Sono disponibili anche molti coloranti vegetali naturali, in polvere o in perle, mentre per realizzare candele tutte green possiamo utilizzare le bustine di tè, che danno una delicata colorazione gialla, rosa o verde a seconda della miscela al limone, ai frutti di bosco o al tè verde. Il colore della cera fredda è meno intenso: versando alcune gocce di cera liquida sulla carta da forno e lasciandole raffreddare si può verificare la tonalità ottenuta e correggere il colore. In questa fase si possono aggiungere anche gli aromi, utilizzando i cubi profumati per candele, gli oli essenziali e le essenze naturali anche alimentari come la vaniglia, facendo attenzione a non esagerare: sono sufficienti alcune gocce di essenza per profumare le nostre candele e, comunque, non va superata la percentuale del 5% di olio essenziale nel preparato. Vanno assolutamente evitati i profumi a base di alcool, per non aumentare l'infiammabilità della cera.
Per rendere ancora più decorative le nostre candele fai da te possiamo aggiungere negli stampi fiori secchi, fettine di agrumi essiccati, conchiglie, bastoncini di cannella o semi. Essiccare da se fiori e petali è molto semplice, è sufficiente disporre i fiori e le foglie tra alcuni fogli di carta assorbente e pressarli o, se si ha fretta, utilizzare il forno a temperatura moderata per una ventina di minuti. Una volta versata la cera fusa negli stampi, lavorando velocemente e facendo attenzione a non scottarsi, si lascia raffreddare aiutandosi immergendo gli stampi in acqua fredda per alcuni minuti. Dopo alcune ore, quando la cera è nuovamente solida, si possono rimuovere con attenzione, ricordandosi che è bene attendere 24 ore prima di accenderle. E' meglio evitare di raffreddare le candele in freezer perché per dare i migliori risultati il processo di raffreddamento deve essere lento. Per i regali di Natale destinati ad amici e parenti possiamo completare la decorazione delle candele aggiungendo fiocchi di rafia, pizzo o iuta. Per rendere luccicanti le candele bianche possiamo decorarle molto semplicemente con colla vinilica e glitter e confezionarle in sacchetti trasparenti.
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