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Le tipologie di antifurto per esterni rispondono alle diverse esigenze. Tra queste vi sono quelli a raggi infrarossi in grado di emettere delle onde che l’occhio umano non riesce a percepire e che una volta attraversate fanno scattare l’allarme. Hanno un raggio d’azione molto ampio e possono essere fissati in punti strategici. Si applicano sulle porte e sulle finestre e alcuni molto sensibili registrano già lo scasso prima dell’apertura dell’infisso. Vi sono poi i sistemi antintrusione che hanno dei sensori interrati che fanno scattare l’allarme nel momento in cui vengono calpestati. Sono in grado di rilevare anche la presenza umana o animale. Gli antifurti possono essere installati anche sulle recinzioni ed essere ricoperte da siepi per essere nascoste. Altre tipologie di antifurti sono quelli che comprendono delle videocamere di sorveglianza e che sono monitorate costantemente da un personale. Queste vengono installate in luoghi di lavoro molto grandi.
Gli antifurto per esterni senza fili sono legati a tecnologie molto avanzate per il loro funzionamento. Si tratta di un impianto senza fili che sfrutta dei segnali che vengono mandati direttamente ad una centralina. Questo sistema comporta numerosi vantaggi. Innanzitutto è efficiente e preciso e per la sua installazione non sono richiesti costi dato che non occorre eseguire dei lavori sulla muratura. Possono essere collegate le varie apparecchiature personalmente seguendo le istruzioni date dal produttore. Il segnale non può essere disturbato in alcun modo e quindi sono escluse eventuali interferenze che possano minacciare la sua funzionalità. In commercio vi sono degli impianti che hanno un costo di partenza di circa 200 € fino a raggiungere cifre più elevate per quelli tecnologicamente più avanzati.
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