
Gli immobili vengono suddivisi in categorie : A, B, C, D, E. Nelle categorie A, B e C ci sono le unità immobiliari con rendita attribuita con classamento, cioè per ogni categoria esistono delle classi con una tariffa o meglio con una rendita di consistenza. Quindi, ecco la formula per ottenere la rendita: tariffa per consistenza. Di cui la consistenza è rappresentata in vani per gli immobili del gruppo A, in metri cubi per immobili gruppo B ed infine in metri quadrati per quelli C. Per le unità immobiliari invece appartenenti ai gruppi D e E, che sono a destinazione speciale, la rendita viene calcolata a stima diretta. Esiste un ultimo gruppo, quello F, al quale appartengono le unità senza rendita. Comunque sia nel gruppo A ci sono gli appartamenti, le ville e gli uffici. Al gruppo B appartengono le scuole, le biblioteche, musei e uffici pubblici. Il gruppo C invece è quello dei negozi, magazzini, garage; ed infine il gruppo D annovera hotels, fabbricati rurali e industriali.
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