Le pareti divisorie in legno si trovano in commercio in tanti modelli diversi, così da poter soddisfare tutte le esigenze e offrire un ampio range di prezzi. I divisori più costosi sono in legno massello pregiato, mentre le soluzioni più economiche possono essere rivestite di compensato oppure essere fatte di lamellare. In ogni caso si ha un'ampia libertà stilistica, proprio grazie alla caratteristiche stesse del materiale (colore, venature, facilità di lavorazione). Nella maggior parte dei casi le pareti divisorie in legno hanno un'intelaiatura di blocchi prefabbricati di legno, così da risultare indeformabili e molto resistenti. Spesso si riveste il telaio con pannelli di compensato e si riempie la cavità interna con materiale isolante: in questo modo si riduce lo spessore e si migliora il comfort abitativo. La scelta del materiale isolante dipende dalle proprie esigenze e dal fatto che si voglia avere un isolamento termico oppure acustico.
La scelta delle pareti divisorie in legno deve tener conto di tanti fattori diversi: ad esempio bisogna considerare quale sia il materiale isolante utilizzato per rendere la soluzione più funzionale. Questo fatto è ancora più importante se le pareti divisorie in legno vengono inserite in una camera da letto, in uno studio oppure in un ufficio. Si tratta di ambienti delicati dove il comfort abitativo deve essere studiato adeguatamente. Questi elementi possono ospitare sia i classici impianti che i condotti della televisione, della filodiffusione, del sistema di allarme e dei collegamenti domotici. Sono sempre facili da montare e smontare, recuperando tutti i materiali impiegati per la loro realizzazione. I blocchi per costruire le pareti divisorie in legno si trovano facilmente nei negozi specializzati.
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