
Nel costruire o adattare la struttura delle serre fai da te, bisogna programmare una comoda apertura. Sarà indispensabile per posizionare, spostare e curare le piante all'interno, ma è necessario che si apra, almeno in modo parziale, anche per permettere di regolare il grado di umidità. L'umidità che si crea nell'ambiente chiuso è utile alle piante, ma non deve essere eccessiva, pena la comparsa di marciumi e malattie fungine. Aprendo la serra fai da te per alcuni minuti al giorno, si può evitare questo inconveniente. La copertura delle serre può essere in plastica rigida, teli di plastica, policarbonato, vetroresina o vetro. Per una serra fai da te, soprattutto se di piccole dimensioni, solitamente si preferisce rivolgersi ai teli in plastica, più economici e facile da gestire. Sul mercato ce ne sono di diverse qualità che si differenziano per lo spessore, la luminosità e la resistenza alle intemperie.
A fine estate è importante prestare cura e attenzione all'ultimo raccolto degli ultimi ortaggi maturati: questi infatti vanno raccolti per tempo, prima che deperiscano a causa dell'abbassamento delle ...
Il rosmarino è una pianta molto rustica e resistente, che non richiede particolari cure ed è facile da coltivare sia in vaso che in terra. Il rosmarino ha solo bisogno di molta luce e di evitare i ris...
La carota, o Daucus carota, è una pianta erbacea spontanea della famiglia delle Ombrellifere. Originaria dell’Asia, è conosciuta fin dall’antichità, infatti, i Greci la utilizzavano per curarsi. Esist...
L'origano, sia in terra che in vaso, ha bisogno di temperature miti e poco altro per poter crescere sano e robusto. L'unica cosa da evitare sono i ristagni d'acqua, per cui bisogna sempre assicurarsi ...
Per una serra fai da te, soprattutto se di piccole dimensioni, il telo in policarbonato può essere una buona soluzione, ma in zone particolarmente ventose sono più stabili e sicure le coperture rigide. Le serre non devono necessariamente essere riscaldate; all'interno si crea un micro clima favorevole a molte specie vegetali, ma per sfruttare meglio questa caratteristica è bene posizionare le serre con esposizione a sud e, quando possibile, appoggiate ad un muro preesistente. In questo modo si sfrutterà l'energia solare sia per la luminosità che per il calore. Nella serra si può mettere un termometro per misurare la temperatura e un contenitore di colore scuro contenente acqua, che si riscalderà di giorno e rilascerà il calore durante la notte. Periodicamente, una o due volte l'anno, le serre vanno svuotate e ben pulite, in modo da non agevolare la presenza di parassiti. Nelle piccole serre fai da te da terrazzo o balcone, bisogna assicurarsi che il rivestimento non sia tanto sporco da non lasciar passare la luce.
COMMENTI SULL' ARTICOLO