Risparmiare energia per il riscaldamento

Una volta, risparmiare energia si traduceva in un'operazione molto semplice: non tenere accese di sera luci inutili, ma solo quelle nelle stanze dove si soggiornava, e non uscire di casa lasciando accese delle luci, o la radio o il televisore.

Con il passare degli anni, e con il sopravvenire dei moderni consumi energetici di un'abitazione, queste regole, pur senza essere per nulla superate ma ancora pienamente valide, non sono più sufficienti per risparmiare energia.

Una moderna abitazione, consuma energia in due forme: elettricità e calore, dove questo è ottenuto di solito mediante il gas metano. Di conseguenza, risparmiare energia oggi significa minimizzare, per quanto possibile, i consumi, e quindi anche i costi, di elettricità e gas.

Per la riduzione del consumo di gas, le cose sono relativamente semplici, in termini di operazioni da compiere: il maggiore consumo di gas è quello delle caldaie ad uso di riscaldamento e produzione di acqua calda, ... continua


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prosegui ... , un consumo talmente grande che a confronto diventa trascurabile quello dei fornelli da cucina. Il problema del consumo di gas è un problema stagionale: d'estate non si usa il riscaldamento, e decresce enormemente quello di acqua calda, per ridurre i consumi di gas quindi è necessario focalizzare sull'inverno e sul come conservare il calore il più possibile. Il problema si risolve con l'isolamento termico della casa: una casa di classe energetica A o A+ manterrà il calore interno molto meglio di una casa di classe inferiore, pertanto l'investimento migliore da fare è quello di rendere la propria abitazione della classe energetica migliore possibile, isolando i tetti e i sottotetti, montando porte ed infissi perfettamente a tenuta, per evitare i famosi "spifferi" di aria fredda, e ricoperti di materiali isolanti. Con un buon isolamento delle pareti interne, cosa che si può ottenere con degli strati di materiale simile al polistirolo da ricoprire con comune carta da parato, si può ottenere una casa calda con molte ore in meno di accensione del riscaldamento a metano.

Il discorso è più complesso per quanto riguarda il risparmiare energia elettrica. Ferme restando le regole citate all'inizio, per cui se si sta tutti in salotto a cena non serve tenere le luci accese in camera da letto, è buona norma montare in casa solo lampadine a risparmio energetico e a basso consumo, ma non basta: anche per gli elettrodomestici esistono le stesse classi energetiche, riferite al consumo, delle case. Meglio investire oggi in un frigorifero ed in una lavatrice di classe A+++, che magari costa un po' di più di una classe C, ma questo costo iniziale viene rapidamente ammortizzato grazie al risparmio sui costi dell'energia, che vedremo sulla bolletta elettrica. In pratica, occorre scegliere i grandi elettrodomestici, non solo frigo e lavatrice ma anche il forno elettrico da cucina che è particolarmente vorace di energia, non solo in base al design ma anche in base al consumo di elettricità. La scelta di elettrodomestici giusti può, nel tempo, portare a risparmiare energia, con una diminuzione di costi corrispondente a diverse centinaia di euro all'anno sulla bolletta elettrica.

Per quanto riguarda i piccoli elettrodomestici, la tecnologia moderna ha permesso la costruzione di molti di essi, principalmente radio, forni a microonde, televisori, PC, ecc. che consumano meno di una lampadina. Fa eccezione l'asciugacapelli, che per la sua caratteristica funzione deve per forza consumare moltissima elettricità. E' bene quindi farne un uso intelligente, e con quanti meno sprechi possibile.

Un'altra importante differenza tra gas ed elettricità è che il consumo elettrico non è stagionale, anzi! D'estate, i condizionatori d'aria sono tra i dispositivi casalinghi con il consumo elettrico più elevato. Usare "troppo" i condizionatori, cioè tenerli accesi per troppe ore al giorno, può far perdere rapidamente tutti i vantaggi di costi ottenuti tenendo in classe A+++ gli altri grandi elettrodomestici. Per risolvere questo problema, si torna alla stessa soluzione ottimale per il risparmio di gas d'inverno: una casa ben isolata, un appartamento di classe A+, possono permettere all'aria fresca emessa dai condizionatori di riscaldarsi in un tempo più lungo, e quindi di risparmiare elettricità anche sul condizionamento.

Oltre questo, per risparmiare energia occorre sempre usare il buon senso nell'uso di apparecchi elettrici in casa.