Samsung Clima AR12RXFPEWQNEU+AR12RXFPEWQXEU Quantum Maldives Climatizzatore, 12000 BTU, Bianco Prezzo: in offerta su Amazon a: 449€ |
Non si può procedere alla progettazione di un edificio se non si accertano tutte le condizioni ambientali del luogo in cui esso dovrà essere edificato, a partire dalla valutazione del rischio idrogeologico, per cui vanno considerate tutte le notizie a livello storico di eventi metereologici che hanno potuto, nel passato, interessare la zona al punto di renderla a rischio. Ovviamente, questo consentirà non certo di rassicurarci per il futuro, ma di capire se la costruzione andrà a ricadere in zone alluvionali già di per sè rischiose. L'indagine geologica servirà a raccogliere preziose informazioni che, oltre ad accertare i rischi, forniranno dati indispensabili ai tecnici che si occuperanno della progettazione edifici. Un dato essenziale che i geologi debbono fornire è il carico ammissibile del terreno di posa delle fondazioni, calcolato sulla base dei dati rilevati nel corso della prova di carico effettuata con particolari strumenti proprio nel sito oggetto della costruzione edifici.
La progettazione di un edificio deve basarsi sulla consistenza planimetrica ed altimetrica del suolo su cui edificare. Per consistenza planimetrica s'intende l'insieme di alcune informazioni, come la forma e le dimensioni del terreno, con l'indicazione delle edificazioni e delle vie di accesso e comunicazione già presenti lungo il confine e nelle particelle confinanti. La consistenza altimetrica, invece, indicherà quote, dislivelli e pendenze del terreno e fra esso e i punti di riferimento esterni, oltre che in relazione alle particelle confinanti. Il progettista dovrà inoltre essere informato circa l'eventuale presenza di elementi condizionanti, quali: cavità, grotte, letti di scorrimento di torrenti pluviali, sabbie mobili e aree paludose, pozzi artesiani, resti archeologici, disomogeneità della natura del suolo (rocciosa-sabbiosa-argillosa-limosa), alberi secolari o rari, passaggi di cavi elettrici e condutture varie, sia interrate che aeree o posate, muri di sostegno, etc.. Tutte queste informazioni andranno a far parte della Relazione Tecnica a corredo del progetto da presentare al Comune per ottenere la concessione edilizia.
Superata la fase propedeutica ed informativa, la progettazione edifici può finalmente avviarsi verso la fase esecutiva. Da questo momento, sarà importante la sinergia di alcune professionalità, ciascuna indipendente nel proprio ruolo, ma legata alle altre; vediamo quelle principali. Abbiamo già visto che il geologo ha il compito di fornire ai progettisti quelle informazioni che condizioneranno lo sviluppo del progetto, insieme al tecnico (ingegnere o geometra) che redigeranno i documenti inerenti la consistenza plani-altimetrica del sito. Queste informazioni sono indispensabili al progettista architettonico e a quello strutturale per lo sviluppo esecutivo dell'opera. Ad essi si affiancheranno i progettisti degli impianti (idrico, elettrico e termico) i quali, sulla base del progetto architettonico e nella considerazione della destinazione d'uso e dei fabbisogni energetici, provvederanno a redigere i loro elaborati di progetto. In tal modo, il team di progettazione sarà in grado di fornire all'impresa specializzata nella costruzione edifici tutte le istruzioni, grafiche ed analitiche, per l'esecuzione dell'opera e, ancor prima, al tecnico che ne avrà la mansione, tutte le basi per elaborare il capitolato speciale d'appalto ed il computo metrico estimativo, indispensabili per gestire finanziariamente e contrattualmente la fase di realizzazione.
COMMENTI SULL' ARTICOLO