
  Gli appassionati di fai da te sanno bene quanto sia facile dare ai pannelli la forma desiderata. Per questo, e per la loro economicità, i pannelli compensato sono spesso utilizzati per realizzare mobili e tavoli da lavoro oltre che pareti divisorie, armadi, decorazioni e arredo per interni. La costruzione a strati permette garantisce resistenza su tutta la superficie del pannello. Per questo e per la sua economicità i suoi usi sono svariati. Piuttosto che acquistare un armadio o un tavolo nuovi e costosi, si può pensare di investire molto meno denaro e un po' di tempo a costruire il proprio su misura. La comodità di applicare chiodi e cerniere, la possibilità di colorarlo facilmente e di dare la forma desiderata, la leggerezza unita alla sua forza e versatilità fa del compensato uno dei semilavorati più impiegati in falegnameria, edilizia e hobbystica in generale.
 Gli appassionati di fai da te sanno bene quanto sia facile dare ai pannelli la forma desiderata. Per questo, e per la loro economicità, i pannelli compensato sono spesso utilizzati per realizzare mobili e tavoli da lavoro oltre che pareti divisorie, armadi, decorazioni e arredo per interni. La costruzione a strati permette garantisce resistenza su tutta la superficie del pannello. Per questo e per la sua economicità i suoi usi sono svariati. Piuttosto che acquistare un armadio o un tavolo nuovi e costosi, si può pensare di investire molto meno denaro e un po' di tempo a costruire il proprio su misura. La comodità di applicare chiodi e cerniere, la possibilità di colorarlo facilmente e di dare la forma desiderata, la leggerezza unita alla sua forza e versatilità fa del compensato uno dei semilavorati più impiegati in falegnameria, edilizia e hobbystica in generale. 
 
 Il compensato marino è un materiale a base di legno connotato da un’enorme durabilità. È rigido e leggero al tempo stesso, molto resistente all’umidità e proprio per questo sempre più spesso utilizzat...
               Il compensato marino è un materiale a base di legno connotato da un’enorme durabilità. È rigido e leggero al tempo stesso, molto resistente all’umidità e proprio per questo sempre più spesso utilizzat...             Il compensato deriva dalla lavorazione di più strati di legno sovrapposti, disposti in maniera da esaltarne le qualità.Il compensato si differenzia dai pannelli stratificati, per una costruzione carat...
               Il compensato deriva dalla lavorazione di più strati di legno sovrapposti, disposti in maniera da esaltarne le qualità.Il compensato si differenzia dai pannelli stratificati, per una costruzione carat...             Il compensato fenolico è un materiale molto utilizzato nel campo dell'edilizia ed è formato da strati di legno povero che generalmente provengono dal pioppo, dal pino, dall'acero o dalla betulla. Il n...
               Il compensato fenolico è un materiale molto utilizzato nel campo dell'edilizia ed è formato da strati di legno povero che generalmente provengono dal pioppo, dal pino, dall'acero o dalla betulla. Il n...             I pannelli compensato sono un prodotto moderno dell'industria del legno la cui produzione è iniziata in tempi recenti dal momento che la tecnologia ha dovuto attendere almeno il 20° secolo per potersi...
               I pannelli compensato sono un prodotto moderno dell'industria del legno la cui produzione è iniziata in tempi recenti dal momento che la tecnologia ha dovuto attendere almeno il 20° secolo per potersi...              Una volta acquistati i pannelli e definito il progetto, si può cominciare a mettere le mani nel lavoro artigianale. Per tagliare i pannelli compensato sono particolarmente indicati il seghetto alternativo o la sega circolare. Si può anche utilizzare un cutter, se ci si munisce di una buona dose di pazienza. Disegnata a matita la traccia su cui si vorrà poi applicare il taglio, si potrà appoggiare, o addirittura fissare con del nastro adesivo, una riga o righello di acciaio in concomitanza della traccia. Si comincia così a creare il primo solco, partendo dall'alto verso l'estremità più bassa. Dopo diversi passaggi, la lama del cutter avrà tagliato il pannello come desiderato. Si consiglia, per uniformare i bordi dopo il taglio, di passarci ripetutamente con carta vetrata di grana fine, un modo da garantire un bordo liscio e uniforme.
 Una volta acquistati i pannelli e definito il progetto, si può cominciare a mettere le mani nel lavoro artigianale. Per tagliare i pannelli compensato sono particolarmente indicati il seghetto alternativo o la sega circolare. Si può anche utilizzare un cutter, se ci si munisce di una buona dose di pazienza. Disegnata a matita la traccia su cui si vorrà poi applicare il taglio, si potrà appoggiare, o addirittura fissare con del nastro adesivo, una riga o righello di acciaio in concomitanza della traccia. Si comincia così a creare il primo solco, partendo dall'alto verso l'estremità più bassa. Dopo diversi passaggi, la lama del cutter avrà tagliato il pannello come desiderato. Si consiglia, per uniformare i bordi dopo il taglio, di passarci ripetutamente con carta vetrata di grana fine, un modo da garantire un bordo liscio e uniforme. 
  Prenderemo ora in esame le caratteristiche specifiche di alcuni tipi di legno largamente utilizzati per realizzare pannelli compensato. Cominciamo con la betulla. Il legno di betulla ha un colore chiaro e delicato, è di durezza media e un po' più pesante di altri. È sicuramente uno dei legni più impiegati in edilizia per la sua elasticità e flessibilità. È facile da tagliare e modellare e può tranquillamente essere piallato o levigato. I pannelli di pioppo sono sempre di colore chiaro, ma più leggeri, e omogenei. Per questo, i pannelli compensato in pioppo sono maggiormente utilizzati per ambienti interni, decorazioni e rivestimenti. Il legno di faggio è quello che resiste meglio di tutti alle deformazioni. Ha un colore bronzeo, ed è spesso utilizzato per costruire tavoli da lavoro in quanto è idoneo a lavorazioni molto stressanti. L'okoumè infine è particolarmente indicato per la sua resistenza meccanica ed è conosciuto per essere spesso chiamato "compensato marino", largamente utilizzato per costruzioni nautiche e ambienti a stretto contatto con l'umidità.
 Prenderemo ora in esame le caratteristiche specifiche di alcuni tipi di legno largamente utilizzati per realizzare pannelli compensato. Cominciamo con la betulla. Il legno di betulla ha un colore chiaro e delicato, è di durezza media e un po' più pesante di altri. È sicuramente uno dei legni più impiegati in edilizia per la sua elasticità e flessibilità. È facile da tagliare e modellare e può tranquillamente essere piallato o levigato. I pannelli di pioppo sono sempre di colore chiaro, ma più leggeri, e omogenei. Per questo, i pannelli compensato in pioppo sono maggiormente utilizzati per ambienti interni, decorazioni e rivestimenti. Il legno di faggio è quello che resiste meglio di tutti alle deformazioni. Ha un colore bronzeo, ed è spesso utilizzato per costruire tavoli da lavoro in quanto è idoneo a lavorazioni molto stressanti. L'okoumè infine è particolarmente indicato per la sua resistenza meccanica ed è conosciuto per essere spesso chiamato "compensato marino", largamente utilizzato per costruzioni nautiche e ambienti a stretto contatto con l'umidità.
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