La pialla a spessore

Pialla a spessore

La pialla a spessore è composta da un rullo con utensili e da un piano dove lavorare. Il pezzo viene spinto tra il piano e il rullo, ma per avere un ottimo risultato lo spessore dovrà essere uniforme per tutto il pezzo. Quindi si consiglia di togliere al massimo 3 mm alla volta, infatti prima di iniziare la lavorazione bisogna regolare il coltello della pialla stessa per evitare un affondo troppo pronunciato. Comunque sia, la pialla a spessore è formata da un piano di solito in ghisa che si può regolare in altezza grazie ad una manovella. Il piano è composto dai rulli che trascinano il pezzo da lavorare e dai coltelli che tagliano il legno. Infine il pezzo esce dalla parte opposta e la pialla a spessore sarà dotata anche di un tubo collegato all'aspirazione per i trucioli. I coltelli vanno sostituiti o affilati spesso e vanno tolti dal vano dei coltelli che andrà svitato. Quando si devono riposizionare devono essere infilati con attenzione, cioè nello stesso senso.
Esempio pialla a spessore

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Come usare la pialla a spessore

Uso della pialla a spessore La pialla a spessore serve per ridurre lo spessore di un pezzo di legno, ma lo stesso deve essere precedentemente lavorato su due facciate con la pialla a filo per poterlo posizionare agevolmente sul piano della pialla stessa. Con quest'ultima infatti si toglie la parte di sopra del pezzo e la riduzione deve essere effettuata in modo graduale. Quindi, se bisogna asportare un buon spessore sarà necessario ripassare tante volte per ottenere la misura giusta del pezzo. Poi, se ci sono più pezzi, gli stessi dovranno essere piallati alla stessa misura; solo dopo si regolerà la pialla ad un'altra misura. Inoltre, si inserisce il pezzo di legno sulla pialla a spessore seguendo la sua venatura per scongiurare rotture e sfilacciamenti di fibre. Se poi il pezzo ha una lunghezza straordinaria bisogna posizionare un appoggio all'entrata e uno all'uscita per non provocare degli sbalzi nella lavorazione. Ma i pezzi troppo alti o troppo sottili potrebbero rotolare, quindi è bene ridurli sia in altezza che in larghezza posizionando sul piano la parte più grande.

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Consigli utili per la lavorazione con la pialla a spessore

Tipo di pialla Può capitare che il legno sia umido e quindi il suo trascinamento risulti piuttosto difficoltoso. In questo caso si consiglia di spingere adagio il pezzo senza tante forzature. Piuttosto, è utile dare una buona lubrificazione al piano della pialla a spessore per ottenere un risultato migliore. Alla fine, se il trascinamento è difficoltoso e si sente la potenza diminuire può significare solo una cosa, che si sta usando la pialla in modo forzato. In effetti, è questo il caso in cui a causa di un legno troppo duro o una superficie troppo ampia e una parte da togliere troppo esagerata, si rende necessaria la riduzione dello spessore da piallare. Di solito la pialla a spessore viene utilizzata per lavorare il legno massello, infatti non è tanto utile per il legno compensato o per quello impiallacciato dato che spessorando la superficie di questi pezzi di legno particolari verrebbe asportata la parte esterna scoprendo lo strato interno che non è rifinito.


La pialla a spessore: Misure di sicurezza

Altro tipo di pialla a spessore La pialla a spessore deve essere usata come qualunque altro attrezzo con attenzione e cautela, rispettando tutte le norme sulla sicurezza. Per esempio, quando si esegue la lavorazione è bene indossare la maschera contro la polvere di legno e pure gli occhiali di protezione contro le schegge. La pialla a spessore è anche abbastanza rumorosa a causa della durezza del legno, la grandezza del pezzo e anche per l'ambiente di lavoro quindi si consiglia sempre l'uso di dispositivi acustici. Altro accorgimento importante per la sicurezza durante l'utilizzo della pialla a spessore è quello di evitare di lavorare dei pezzi enormi oppure è bene non togliere uno spessore esagerato per evitare il blocco totale del macchinario con la conseguente difficoltà nel togliere il pezzo che di solito resta incastrato. Anche i pezzi di legno a listelli troppo sottili si potrebbero incastrare, quindi prima di toglierli bisogna staccare la corrente per evitare che la pialla possa ripartire subito dopo aver eliminato l'intoppo. Infine, si consiglia di controllare che il piano sia libero prima di iniziare la lavorazione e che il legno stesso non abbia altri corpi estranei come chiodi o sassi o altro.



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