Timbri

Le radici del timbro

Chiamati anche "nipoti" dei sigilli, i timbri affondano la loro storia nella civiltà Cretese-Micenea, ed hanno una storia che parte probabilmente dieci mila anni fa. I primi ritrovamenti vedono come protagonisti timbri che venivano prodotti con ossa, terracotta, legno o rame. Venivano lavorati tramite l’utilizzo di utensili arcaici, impiegando tempi di realizzazione inconsiderabili. Ovviamente con l'avanzare degli anni, anche gli strumenti che autenticano i documenti di scambio subiscono delle evoluzioni. L'incisione meccanica o manuale diventa un metodo di realizzazione di timbri che vede come alleato ideale l'ottone. Leggendarie sono le classiche e grandi lettere incise sull'ottone e personalizzazioni dei personaggi che hanno fatto la storia del timbro. A partire dalla civiltà Cretese-Micenea, passando per i sigilli Egiziani e arrivando al giorno d'oggi, ci hanno accompagnato negli anni.
timbro personalizzato

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Sigilli e timbri egiziani

sigilli Egiziani Dell'uso dei sigilli nell'epoca Egiziana si hanno varie notizie,come ad esempio l’episodio biblico del Faraone che conferiva a Giuseppe l’anello come simbolo del potere, è tra le più antiche menzioni dell’argomento. Recenti scavi hanno portato alla luce diversi tipi di pietre incise, sebbene alcune hanno un esclusivo carattere ornamentale, la maggior parte delle pietre riportate alla luce hanno il profilo tipico dei nostri attuali timbri. Contrariamente a quanto si possa pensare, la produzione sfragistica (ossia definizione della produzione dei sigilli) presenta fin dalle origini un carattere epigrafico. Con il diffondersi della nuova tecnica di scrittura, spariscono i cilindri Mesopotamici (adatti alla sigillatura di tavolette di terra cotta) e prendono sempre più piede i sigilli in cera, più adatti a chiudere documenti di tipo papiraceo.

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Costruzione dei timbri contemporanei

timbro a secco Anche nella società moderna i timbri continuano ad essere simbolo ed espressione dell’autorità, e secondo il diverso livello di cultura dei vari popoli, assume pregi estetici ed artistici. Proprio in campo artistico il timbro evolve in ua sorta di opera adatta ad ogni circostanza, per garantire questo non solo muta, ma il suo scopo rimane di importanza fondamentale nella certificazione dei documenti in epoca moderna. Ad oggi esistono tante varianti al classico timbro, come ad esempio il timbro a secco, che crea un'imagine a rilievo sulla carta, o il timbro auto-inchiostrato, o il classico timbro manuale. Per la creazione dei timbri vengono impiegati diversi macchinari, ma ciò non significa che è impossibile creare un timbro a casa. Infatti si può tranquillamente creare un timbro incidendo il disegno scelto su di una banale gomma per cancellare.


Il timbro personale in Corea

tipico timbro personalizzato Coreano Per quanto in Italia l'uso del timbro è considerato a volte superfluo, in Corea non è così. I Coreani infatti non possono fare a meno di un piccolo oggetto tascabile, ossia l'irŭm tojang (cioè timbro del nome). Questo timbro, custodito solitamente in un porta-timbri, viene usato al posto della nostra firma sulla ricevuta di una raccomandata che il postino ci ha consegnato, o ad esempio per firmare una giustificazione di un figlio per la scuola, o ancora per ritirare soldi in banca. I prezzi dei timbri prodotti artigianalmente possono variare molto a seconda della fama e della capacità artistica dell’artigiano, o della difficoltà delle lettere da incidere. La particolarità di questi timbri è che presentano un pallino su una parte del timbro, che rappresenta la parte che deve rimanere verso l'alto quando si firma, per far sì che la firma venga impressa nel verso corretto.


Timbri prezzi

Per quanto riguarda i prezzi dei vari tipi di timbri, c'è una vasta fascia di prezzo. Si passa da classici timbri postali da ottanta centesimi a timbri autoinchiostrati per uso d'ufficio da quattro euro, ad un timbro personalizzato dal valore inestimabile. I motivi principali che incidono sul prezzo e sul costo del timbro sono molti e dei più svariati, per esempio la qualità del timbro è un fattore che influisce molto sul prezzo finale. Inoltre incidono molto anche i materiali con cui sono costruiti, perché i timbri di alta qualità hanno, al loro interno, un'anima in metallo che li fa resistere agli urti o alle eventuali cadute, mentre esternamente sono fatti di plastica resistente, di alta qualità, che resiste anche al caldo più torrido. A questo punto non vi resta che scegliere il timbro più adatto alle vostre esigenze.


Timbri postali più costosi

francobollo z-grill Il timbro postale più famoso del mondo, anche se non il più raro, è probabilmente il Penny Black, ossia il primo francobollo postale ufficiale ad essere utilizzato al mondo. Perché Penny Black, perché aveva il valore commerciale di un penny, e black perché era stampato con dell'inchiostro nero. Fu stampato per la prima volta nel Maggio del 1840. Fu impiegato per poco più di un anno , poiché i timbri a inchiostro rosso sullo sfondo nero erano difficili da vedere ed era anche facile rimuoverli dal francobollo per riutilizzarlo. Infatti dopo poco più di un anno venne ritirato dal mercato e sostituito con il Penny Red, che veniva annullato con timbri ad inchiostro neri. Ha un valore di svariate centinaia di migliaia di euro. Un altro magnifico esemplare di timbro postale, è il Z-Grill. Prende il nome dalla punzonatura impressa sul retro per evitare la contraffazione, ha un valore di $ 3.000.000.




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