I vantaggi che si ottengono con le lampadine a risparmio energetico riguardano essenzialmente i consumi di elettricità:infatti si risparmia fino all'80% sui consumi di ogni singolo punto luce. Anche se costano, rispetto a quelle tradizionali, almeno quattro volte di più, la spesa si ammortizza bene perché durano molto di più, dagli 8 ai 10 anni. Infatti le lampadine a incandescenza durano circa 1.000-2.000 ore e costano all'anno circa 100 euro mentre quelle a risparmio energetico durano 8.000-10.000 ore per 18-22 euro di costo d'uso all'anno. In genere si risparmiano almeno 20 euro l'anno sulla bolletta elettrica, ma a livello europeo si emettono minori quantità di Co2 (meno 38 milioni di tonnellate) per un risparmio previsto di 10 miliardi euro. Possono essere usati in tutti gli altri ambienti, soprattutto in quelli disagevoli come le cantine: infatti il loro funzionamento può essere continuo con minimi consumi. Anzi, se si evita di accenderle e spegnerle continuamente consumano di meno e durano di più.
Il passaggio a queste sorgenti luminose provoca però qualche piccolo inconveniente: innanzitutto le lampadine a risparmio energetico danno una luce meno intensa e morbida rispetto a quelle incandescenti. Di conseguenza sono poco adatte per scopi di arredo. Inoltre emettono molto meno calore: infatti nelle lampade a incandescenza solo il 5% dell'energia elettrica utilizzata viene impiegata per illuminare l'ambiente, mentre il resto viene trasformato in calore che alza la temperatura interna. Si spiega così il conseguente aumento dei consumi dei condizionatori in estate e quelli minori in inverno per il riscaldamento: infatti bastano 3-4 lampadine a risparmio energetico per alzare la temperatura della stanza. La sostituzione delle luci a incandescenza provocherà quindi un piccolo aumento dei consumi per il riscaldamento. Infine c'è da tenere a mente che queste lampadine emettono raggi ultravioletti e contengono mercurio: perciò devono essere smaltite con una procedura apposita.
Se una lampadina a risparmio energetico si rompe il mercurio si diffonde nell'ambiente in tempi rapidissimi: per questo motivo è necessario aprire tutte le finestre della stanza e ventilare per 30 minuti. I frammenti non devono mai essere toccati a mani nude. Inoltre in commercio vi sono modelli con rivestimento antirottura. Per quanto riguarda l'emissione di raggi ultravioletti e radiazioni elettromagnetiche dannose per le persone affette da lupus, porfiria, dermatite e altre patologie, i rimedi sono diversi. Le lampadine a risparmio energetico generano a poca distanza dalla sorgente potenti campi elettromagnetici: innanzitutto non si devono usare queste luci per l'illuminazione a breve distanza come per le scrivanie e i comodini. Tuttavia le lampade alogene a 220 V non emettono questi campi. La grande emissione di raggi ultravioletti invece può essere contrastata con l'adozione di un doppio guscio protettivo.
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