Le cause del blocco caldaia possono essere molte, come una variazione della pressione interna, che dipende da uno sbalzo di temperature, se la temperatura è troppo bassa forma una condensa nei tubi ed altera la pressione della stessa caldaia. Un'altra causa potrebbe derivare dalla valvola del gas che alimenta la caldaia o delle candelette di rilevazione, in questi casi bisogna avvalersi dell'aiuto di un tecnico. Anche in caso di accumulo di detriti e calcare bisogna avvalersi di un tecnico. Anche la pressione generale dell'acqua dell'impianto troppo bassa potrebbe essere un'altra causa del blocco caldaia, come la pressione dell'acqua troppo alta o troppa aria nei radiatori. Il blocco caldaia potrebbe dipendere anche dall'insufficiente tiraggio del gas di scarico, infatti un sensore ha la funzione di impedire il funzionamento del sistema se i fumi non sono correttamente espulsi. Insomma, le cause del blocco caldaia sono davvero numerose e non sempre identificabili e risolvibili da soli.
Quando si verifica un blocco caldaia, la cosa più indicata da fare è chiamare un tecnico. Come già spiegato, la caldaia è un dispositivo complesso e se non si ha una perfetta conoscenza può diventare pericoloso agire su questi apparecchi, sia per una questione di sicurezza personale, che per evitare danni ancora maggiori alla stessa caldaia. Esistono però altre cause del blocco caldaia, elencate anche precedentemente, per le quali è possibile agire da soli al fine di ripristinare il blocco, come ad esempio la bassa e l' alta pressione dell'acqua che può essere verificata controllando il manometro. Se questa fosse bassa, attraverso il rubinetto, posto solitamente sotto la caldaia, si può riportare la pressione dell'acqua al giusto livello, quindi tra 1,5 e 2 bar. In caso contrario, invece, se il valore del manometro fosse troppo alto si può riportare la pressione dell'acqua al giusto valore svuotando aria da una valvola di un radiatore. Anche la troppa aria nei radiatori è una causa del blocco caldaia per la quale si può intervenire da soli, in questo caso si interviene attraverso la valvola di ogni radiatore, svuotandoli completamente dell'aria.
La prima cosa da fare quando si presenta un blocco caldaia è un accurato esame esterno della stessa, controllare il display, nel quale sono riportate tutte le informazioni relative all'apparecchio. È proprio grazie ai display presenti nelle caldaie di ultima generazione che possiamo rilevare anche in tempo immediato il problema, sia che riguardi una questione di pressione alta o bassa che altro. Prima di tutto occorre controllare che ci sia corrente, che l'alimentazione del combustibile sia apposto, per questo andremo a vedere se esce gas dai fornelli ed infine controlleremo la disponibilità dell'acqua. Ovviamente quelli elencati, saranno i primi controlli effettuati ad occhio, ma successivamente è sempre suggeribile far intervenire un tecnico, sia per rilevare che risolvere il problema. La cosa migliore da fare è comunque un intervento di controllo, nonché una manutenzione e pulizia dell'apparecchio periodica per prevenire qualche problema.
COMMENTI SULL' ARTICOLO