Piastrelle per casa per esterno

Le piastrelle per la casa di buona qualità devono essere resistenti, antiscivolo e non devono incidersi facilmente altrimenti si rischia che a distanza di pochi anni dalla loro messa in posa il rivestimento si presenti già molto compromesso.

In base alla destinazione d'uso c'è la possibilità di scegliere le piastrelle in base all'indice PEI. Questo indice consente di avere una classificazione delle mattonelle in base alla resistenza all'abrasione superficiale. Più il PEI è elevato più le piastrelle oppongono resistenza all'usura dovuta al calpestio, allo spostamento della mobilia o di macchinari senza perdere le caratteristiche estetiche aventi in origine.

La forma e la misura delle piastrelle per la casa devono essere ponderate tenendo in considerazione gli ambienti nel quale verranno inserite.

Per locali piccoli è meglio optare per piastrelle grandi per ottenere un effetto ottico di ingrandimento degli spazi a disposizione. L'effetto viene aumentato ulteriormente preferendo colori chiari.

Se invece si desidera ottenere effetti scenografici in stanze aventi una forma quadrata, ... continua


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prosegui ... , la posa in diagonale è la migliore soluzione. Questo particolare tipo di posa è indicato sia per gli ambienti grandi che per quelli di ridotte dimensioni.

Se avete a che fare con locali caratterizzati da un soffitto basso scegliete piastrelle lunghe ma sottili da posare in maniera lineare. Le piastrelle poste a scacchiera sono quelle adatte per creare ingressi particolari o per decorare corridoi lunghi.

Nella scelta delle piastrelle per la casa il materiale costituisce la componente fondamentale nei criteri di scelta. Ad esempio c'è il cotto idoneo da mettere in posa negli ambienti rustici ma di difficile manutenzione. In alternativa si può scegliere la monocottura che presenta una parte superiore smaltata e quindi impermeabile. Attualmente è uno dei materiali più a buon mercato che si possano trovare in circolazione. Richiede una posa semplice, rapida e una manutenzione pressoché nulla se paragonata a quella che bisogna effettuare regolarmente con le pavimentazioni in cotto.

Il grès porcellanato in massa è il materiale che va per la maggiore anche se ha un costo superiore alla monocottura. In pratica la piastrella non smaltata viene ottenuta mediante un processo noto col nome di pressatura. Può presentare diverse texture e colorazioni a seconda delle componenti presenti all'interno dell'impasto di base. Le piastrelle di questo tipo sono idrorepellenti e semplici da mantenere sempre perfettamente pulite.

Invece il grès porcellanato smaltato ha un processo di realizzazione paragonabile a quello della monocottura ma presenta caratteristiche più simili a quelle del grès. Nella fase decorativa della parte smaltata la parte interessata può assumere qualsiasi colorazione o aspetto. Infatti può presentare decori simili a quelli delle essenze più preziose o avere un aspetto uguale a quello dei marmi più ricercati e costosi senza che ciò abbia una grande influenza sul costo finale.

Le piastrelle per la casa devono essere scelte anche in base alla tipologia di arredamento che si vuole adottare. Per esempio in una cucina tradizionale arredata in arte povera non c'è niente di meglio che il cotto mentre per una cucina moderna è meglio scegliere piastrelle lucide e di piccole dimensioni.

Anche per il bagno ci sono infinite possibilità di scelta. Si spazia dai mosaici fino alle piastrelle di grandi dimensioni in grès porcellanato decorate con i motivi più diversi oppure a tinta unita.

Per tutti coloro che non hanno ben chiaro che tipologia di piastrelle per la casa scegliere è preferibile rivolgersi a personale esperto del settore che sicuramente saprà orientare la scelta del cliente verso l'opzione migliore.

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